Maurizio: dopo una vita di lavoro, la gioia della solidarietà
Riceviamo da Maurizio Salvitti, un donatore, una significativa testimonianza di vita, ispirata da una delle storie che abbiamo pubblicato in questo sito. Ve la riproponiamo tale e quale, insieme alle fotografie che ha voluto donarci. È bello che chi, come questo amico, ha a cuore il sostentamento dei sacerdoti, sia anche in prima linea nel servizio dei più poveri, insieme alla comunità e ai suoi pastori.
Qui di seguito la mail ricevuta da Maurizio. Se volete anche voi raccontare la vostra esperienza di donatori per i sacerdoti e di volontari… scriveteci a redazione@unitineldono.it!
Sono un donatore e mi ha colpito, leggendola su questo sito, la storia di don Angelo, della chiesa di San Rocco a Matera: la locanda del buon samaritano, un guardaroba solidale, due case d’accoglienza, ma soprattutto il loro Emporio solidale. Sono rimasto colpito perché ho ritrovato in quel racconto anche un po’ della mia esperienza, a Roma, tanto che mi è venuta voglia di condividerla.
Un Emporio, infatti, è proprio ciò che mi impegna come volontario della Caritas presso la Cittadella della Carità Santa Giacinta inaugurata qualche anno fa qui a Roma.
La mia storia personale si è intrecciata con quella di questo luogo speciale quando sono andato in pensione. Dopo 35 anni come responsabile di un ipermercato alimentare, bussai alla loro porta. Per me era finito un percorso e iniziavo il riposo, dopo anni di turni ed orari lunghissimi, ma volevo che la mia esperienza non andasse perduta e magari si rivelasse utile in un altro contesto. L’Emporio Caritas di Roma realizzava il mio sogno: poter aiutare tutti quelli come noi, ma meno fortunati. E queste persone mi hanno accolto magnificamente.
Da allora ad oggi ho trovato compagni d’avventura stupendi, volontari con un passato pesante alle spalle, ma tutti con il sorriso. E poi il sorriso di tutte quelle persone che riescono a mettere insieme il pranzo con la cena solo grazie all’aiuto di tanti amici e di tante ditte, che donano tempo e alimenti. Una frase di un volontario mi ha fatto capire che mi trovavo nel posto migliore:
“Io ho avuto molto dalla vita ora è giusto che dia qualcosa agli altri”.
Io penso che non ci sia niente di meglio che raccontare e far leggere esperienze di volontariato. Sono convinto che, come è successo a me, siano una grossa spinta a migliorarci e migliorare la vita di chi ha meno di noi aumentando in tanti la voglia di donare. Ogni contributo è importante! Dal denaro all’abito, dalla coperta al pacco di pasta fino alla cosa più preziosa che abbiamo: il tempo.
Maurizio Salvitti
PS: Nelle foto che vi mando, mi vedete nel furgone delle consegne, durante gli incontri con suore e sacerdoti, con i colleghi volontari. E poi i “millemila” pacchi regalo preparati a Natale…
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